Un imparcial Vista de ricorso per cassazione
Alla stregua di detto principio generale, il vizio della notificazione del ricorso eseguita al domicilio eletto per il primo grado pur nella contumacia della parte in categoría di appello, impar può che essere valutato come vizio di nullità, perchè è evidente che l’atto – certamente viziato perchè eseguito al di fuori delle previsioni dell’art. 330 c.p.c., comma 1 e 3, – nondimeno può essere riconosciuto come atto appartenente a quella specifica categoria, anche se non idoneo a produrre in modo definitivo gli effetti propri di quel tipo di atto. Peraltro il principio suddetto è coerente con il criterio distintivo adottato in molte delle decisioni citate che avevano ritenuto la nullità in fattispecie omologhe a quella in esame, perchè detto criterio, improntato alla valorizzazione della esistenza di un qualche “riferimento” o “collegamento” tra il luogo in cui è stata tentata la notifica e la persona cui la copia dell’atto avrebbe dovuto essere consegnata, ben può tradursi, in termini generali, nel rilievo che in quei casi l’atto era comunque individuabile come “notificazione” del ricorso, perchè quel determinato “riferimento” o “collegamento” al destinatario consentiva di impar escludere anticipadamente che la notificazione potesse raggiungere lo scopo suo proprio, e cioè quello di portare a conoscenza del destinatario il contenuto dell’atto notificato; motivo, questo, sufficiente a ritenere sanato il vizio dall’eventuale costituzione della parte, ovvero sanabile attraverso una nuova rituale notificazione nel termine assegnato dal giudice.
Tale norma prevede che "nel caso di imputato rispetto al quale si è proceduto in assenza, con l'atto di impugnazione del difensore è depositato, a pena di inammissibilità, specifico mandato ad impugnare, rilasciato dopo la pronuncia della sentenza e contenente la dichiarazione o l'elezione di domicilio dell'imputato, ai fini della notificazione del decreto di citazione a giudizio".
Giorgio Giannone Maggio 26th, 2023 collega buongiorno,mi viene un dubbio:il controricorrente è tenuto al versamento per la marca e per la registrazione?
Da diversi anni svolge la professione al fianco di avvocati cassazionisti e segue le evoluzioni giurisprudenziali della Suprema Corte.
Il ricorso per Cassazione è l’ultimo cargo di giudizio. Quando si intraprende un’azione in Tribunale o si subisce una sentenza, si può chiamare in causa il supremo organo se l’esito del primo categoría e dell’appello non è quello sperato.
In conformità alla riforma Cartabia il resistente mio contraddittore ha depositato controricorso con ricorso incidentale il quarantesimo giorno dalla notifica del mio ricorso principale, notificandolo nello stesso termine alla sola altra parte costituita sia in primo che in secondo graduación, ma impar a quella contumace in appello.
in ogni caso la pronuncia della Corte this page non ha effetto sul provvedimento del giudice di merito che rimane fermo e vincolante per le parti in lite.
appellato ha resistito al motivo di impugnazione, senza minimamente indicare le ragioni giuridiche in forza delle quali sarebbe stato giustificato pretendere un costo che prima di allora non aveva sostenuto e che mai avrebbe sostenuto in futuro. Si tratta di una resistenza che, obiettivamente, può essere ricondotta alla colpa bajo.
Nel giudizio this content di Cassazione possono essere affrontate unicamente questioni di diritto e pertanto ritengo tale tipologia di procedimento particolarmente stimolante in quanto consente di perseguire risultati ed obiettivi che nei giudizi di merito possono risultare preclusi. Assisto le parti nei ricorsi ordinari ed in quelli straordinari ex art. 625 dos c.p.p..
Impugnazione di provvedimenti resi all'esito di giudizi ordinari o emessi navigate here in sede di applicazione di misure cautelari personali e reali.
le sentenze del giudice ordinario pronunciate in graduación di appello o in unico jerarquía (quando non è ammesso l’appello);
nullità della sentenza o del procedimento: per motivi di nullità propri della sentenza e dell’attività processuale compiuta prima dell’emanazione della sentenza;
E’ appena il caso di osservare, infine, che il tema del risarcimento del danno da prolungata permanenza della gru impar faceva parte del thema decidendum del giudizio di secondo cargo, in quanto la relativa domanda Cuadro stata espressamente rigettata dal Giudice di Pace per mancanza di prova e non impugnata dal CONTRORICORRENTE (cfr. sentenze di 1° e 2° graduación).
Nella ipotesi in esame non risulta essere stata operata alcuna compensazione, trattandosi di mera contestazione dell’ammontare del credito, venendo eventualmente in rilievo una compensazione cd. atecnica. Come più volte sostenuto dalla giurisprudenza di legittimità, infatti, “ove contrapposte ragioni di debito e credito derivano dal medesimo rapporto contrattuale, come proprio in ipotesi del diritto al compenso spettante all’appaltatore e del reciproco diritto del committente al rimborso delle spese sostenute o da sostenere per effetto dell’inadempimento del primo (senza che osti la Naturaleza risarcitoria dell’ultimo credito a ravvisare l’unicità del rapporto), non opera la compensazione di cui all’articolo 1241 c.